lunedì, agosto 16, 2010

rieccoci

Bello il restyling della Bea: vedo mantiene i pois come linea guida, ma io preferivo gli altri, questi sembrano le cose che vedi quando socchiudi gli occhi o prendi gli acidi. Non scriverei della valle brembana che fa un po' giupì e margì, ma proprio San Pellegrino, che almeno a uno viene in mente l'acqua, il liberty e il grand hotel. Ma quanto mi sarebbe piaciuto nascere lì nel 1910?
Vabbè.
Io mi metto 5 minuti per far vedere che ci sono, ma in realtà sono in una falla spaziotemporale e preparo le scatole del trasloco, non sarà un vero e proprio ricongiungimento ma qualcosa che gli assomiglia.
Tra pochi giorni non avrò letto e cucina ne a MI ne a BG. Mi farà strano questo trasloco, anche solo per il dialetto, giuro. Ho perso un po' la mano. Oggi al telefono parlavo con l'elettricista e non capivo niente. Comunque dall'ultima volta che ho scritto ne è passato di tempo, metteteci in mezzo un matrimonio e le date si allungano!
Vi aspetto a casa nuova prima che possa fare troppo freddo per mangiare fuori. Lo so, odio ripetermi, ma avremo un giardino! Mi aiutate a fare l'orto?
Dividiamo i proventi, poi, è chiaro. Per l'inverno pensavo zucche, cavoli, cavolfiori, broccoli, e quel cicorione amaro che non ricordo mai come si chiama. Poi per l'estate ci organizziamo meglio (pomodori e conserve, melanzane, peperoni, piselli, meloni, insalatine, ecc.)
Il caco c'è già, e dato che io e Andrea li odiamo i cachi (ma non a livello estetico, che sono bellissime le palle arancioni) ve li regalerò tutti.
A chi piacciono i cachi?

1 commento:

Anonimo ha detto...

touchè
maria